Viaggiatori, eccoci per la seconda parte del mio viaggio a "Londra in quattro giorni": se non lo avete ancora fatto leggete il primo post!
Come dicevamo, dopo aver visitato il primo giorno St James's Park, Buckingham Palace, Westminster Abbey, House of Parliament ed il secondo giorno Notting hill e zona Regent's Park con Camden Town, siamo pronti per affrontate altre due giornate altrettanto interessanti e piene di cose da vedere.
GIORNO 3 (lunedì):
zona tower of London, Tower Bridge, Tate Modern, St. Paul Cathedral, Covern Garden.
Il terzo giorno l'ho dedicato alla visita della Tower of London, non una singola torre come il nome vuole far sembrare, ma un vero e proprio castello nel cuore della città e con una lunga storia travagliata: la sua costruzione inizió alla fine dell'anno mille e i suoi usi furono molteplici, da palazzo serale, osservatorio, zecca e magazzino fino ad arrivare ad essere luogo di esecuzioni e prigione. Tanto travagliata la sua storia quanto affascinante la sua ricchezza odierna: proprio all'interno di questo castello è allestita la mostra dei gioielli della corona, del valore di circa 20 miliardi di sterline. Al centro del castello, distaccato dalle mura circostanti, si innalza la White Tower, torre bianca, costruita durante il medioevo per intimorire il popolo e dimostrare la sovranità dei regnanti. Oggi è dedita a museo, con delle statue a grandezza naturale.
Ogni volta che visito un posto mi chiedo "cosa mi ha colpito maggiormente?" ed in questo cosa la risposta è multipla: oltre ai lucentissimi zaffiri, smeraldi e rubini dei gioielli della corona altre due cose hanno catturato il mio interesse:
1) il Fusilier Museum, ovvero il museo dei militari che permette di ripercorrerne la vita al servizio della patria.
Al termine della visita c'è la possibilità di indossare uno zaino pari ad 1/4 del peso portato quotidianamente da un fuciliere in missione ... bene, per quanto io possa essere forte non sono riuscita a sollevarlo!!!
2) la Royal Beasts, nonchè la torre degli animali selvatici dove i visitatori dei reali potevo accedere e passeggiare portando una scimmia al guinzaglio, accarezzare una tigre, un serpente o uno struzzo.
Pensate che spesso questi animali venivano liberati per il palazzo, fino a quando una tigre non ha ucciso un ragazzo. Solo nel 1832 vennero trasferiti allo zoo di Londra.
Vi racconto una cosa "bizzarra" che ho letto in un pannello dentro questa stanza: si narrava che gli struzzi potessero mangiare il ferro e l'argento, pertanto spesso accadeva che le giovani fanciulle si togliessero collane, braccialetti e orecchini per donarli in pasto a questi animali... fino a quando, ovviamente, uno struzzo morì a causa di una collana, forse troppo indigesta?!
Ah dimenticavo, fate attenzione ai corvi, nel castello ce ne sono diversi e alcuni sono molto grandi. Pensate che ai tempi di Carlo II si pensava che i corvi portassero fortuna e che se avessero abbandonato il castello il regno sarebbe caduto! Bene, in onore dei più superstiziosi i corvi sono ancora presenti tra le mura!
La visita alla Tower of London dura circa 3 ore, se volete visitare l'intero castello con tanto di tesori della corona, torri, musei e passeggiate lungo le vedette. Per ciò che riguarda il biglietti, acquistatelo online: costa meno e vi permette di saltare la fila (che nonostante ciò è ugualmente lunga).
Una volta uscita dal castello mi sono diretta all'elegante Tower Bridge, il ponte levatoio costruito in stile neogotico che collega le due sponde del Tamigi. Giunta nell'altra sponda, ho proseguito lungo fiume e sono passata davanti al City Hall, ovvero la sede del sindaco di Londra e oggetto di vari dibattiti: chi sostiene assomigli a un bulbo inclinato, chi a una cipolla e chi addirittura ad un testicolo.
Poco distante si trova la MHS Belfarst, l'enorme incrociatore della seconda guerra mondiale.
Spostandosi più nell'entroterra potrete visitare la Southwark Chatedral di epoca vittoriana e lo Shard, l'altissimo grattacielo che svetta tra i tetti londinesi. Si può salire fino al 72esimo piano del palazzo, ma alla modica cifra di 30 sterline... un vero salasso! In alternativa, girate l'angolo e accedete al ristorante del 32esimo piano, anche qui i prezzi sono esorbitanti, ma potete limitarvi a sorseggiare un caffè (del costo di 4 sterline circa) godendo di un'ottima vista sulla città.
NOTA BENE. Il locale è "smart" e ha un dress code preciso: no jeans (soprattutto se stracciati), no scarpe da gym troppo sportive e no t-shirt... praticamente o sei vestito elegante o non entri!
Tornando sul lungo fiume, la visita di Londra è proseguita con lo Shakespeare's Globe, il teatro ancora attivo costruito completamente come l'originale (che andò in fiamme durante l'incendio che distrusse la città) ed infine la Tate Modern, galleria di arte moderna e contemporanea. L'ingresso alla galleria è gratuito, ad eccezione di alcune mostre particolari, ma prestate attenzione all'orologio: chiude alle 18.00 da domenica a giovedì, mentre venerdì e sabato resta aperta fino alle 22.00.
Vi colpirà sicuramente l'aspetto esterno dell'edificio: un enorme complesso di mattone a vista... bene, sappiate che si tratta di una vecchia centrale elettrica dismessa la cui sala delle turbine ne è l'ingresso principale!
Tenendo la Tate modern alle spalle attraversate il fiume sul Millennium Bridge, vi troverete davanti alla maestosa St. Paul's Chatedral, caratterizzata dall' enorme cupola. Nonostante le innumerevoli recensioni positive sulla cattedrale, io non sono entrata, non approvo il fatto di pagare 20 sterline per visitare ciò che dovrebbe essere libero... ma questi sono solo punti di vista!
Detto ciò, ormai si è fatta sera e anche il terzo giorno sta per concludersi, non vi resta che identificare un buon ristorante e premiarvi con un'ottima cena!
GIORNO 4 (martedì)
National Gallery, Covent Garden, Harrods
Siamo giunti all'ultimo giorno a Londra, il giorno in cui inizio già a sentire un po' di malinconia per la vacanza che sta per finire e la routine che sta per tornare... bene, questo ultimo giorno l'ho dedicato alla visita della National Gallery, con i suoi 2000 dipinti in mostra è considerata la galleria d'arte più grande al mondo!
Ritagliatevi almeno un paio d'ore per lasciarvi immergere nella storia artistica mondiale e rifarvi gli occhi con tanta bellezza, passando da Leonardo, Michelangelo fino ad arrivare a Van Gogh e Renoir...
Dopo una veloce visita alla galleria (purtroppo il tempo a disposizione non è mai abbastanza) mi sono soffermata un pò nella movimentata Trafalgar Square ad ammirare i diversi artisti di strada...
...e poi mi sono diretta a Covent Garden, inizialmente orto di un convento, come si può dedurre dal nome, oggi incantevole centro commerciale all'aperto, caratterizzato da piccoli negozietti di the, bancarelle di souvenir, ristorantini e numerosi artisti di strada capaci di coinvolgere e incantare anche i più restii... praticamente il paradiso dei turisti!
Sulla medesima piazza del Covent Garden Market si affaccia la Royal Opera House e il museo dei trasporti. Io non sono entrata, ma pare sia interessante!
Giunti fin qui, se non lo avete ancora fatto, vi consiglio di andare a visitare il British Museum... io avendolo già visto ho optato per prendere la metro ed andare a trascorrere le mie ultime ore londinesi da Harrods, l'esuberante shopping centre, per acquistare gli ultimi souvenir di rito. Raggiungerlo è molto semplice, basta scendere alla fermata della metro Knightsbridge e camminare seguendo le indicazioni per 5 minuti massimo.
So che vi starete chiedendo dove si trovi l'area del marchio omonimo, vero? si trova al secondo piano... ;)
Il mio tempo a disposizione alla scoperta di Londra termina qui purtroppo. Come da consuetidune vi lascio qui di seguito qualche tips utile:
1) fate la Oyster Card per spostarvi con i mezzi, è comoda e pratica. Potete ricaricarla con l'importo che preferite (5, 10, 15, 20 sterline) ed utilizzarla tutte le volte che volete. Se superate il budget di 8,60 sterline, tetto massimo di spesa, non vi verranno più scalati i soldi e potrete muovervi in tranquillità.
La matrice costa 5 sterline; ricordatevi prima di andare via di recuperarli (basta andare alle macchinette e seguire le istruzioni);
2) comprate il più possibile gli ingressi ai musei online;
3) assaggiate i Dum Sim in China Town, ma ricordatevi che li fanno solo a pranzo;
4) lo sapevate che a Londra si trova l' M&M's World?! Considerato il tempio dei famosi cioccolatini colorati, è un super store di 4 piani di puro piacere del palato. Si trova tra Leicester Square e Piccadilly Circus, all'ingresso di China Town;
5) visitate il negozio di Twinings, il famoso thé inglese presente nello Stand dal 1717, e lasciatevi cullare dalle mille fragranze che sentirete... bellissimo!
6) altra tappa obbligatoria per gli amanti del thé: Fortnum & Mason, lungo la Piccadilly Street, una vera e propria boutique lussuosa di thé, tisane e molto altro ancora;
7) questione culinaria: assaggiate il fish & chips, pesce e patatine fritte... hahah lo so non è molto salutare ma è tipico e per un giorno possiamo fare uno sgarro alla regola;
8) per gli amanti della birra, soprattutto la Pale Ale, una tappa obbligatoria è BrewDog! Ce ne sono diversi sparsi in tutta la città: prendete la degustazione di 4 birre differenti... io vi consiglio di assaggiare la Punk IPA e la 5AM Saint;
9) ricordate di portare con voi l'ombrello, il tempo è molto pazzo a Londra!
Buon viaggio a tutti e...
... stay tuned!