Parigi, città per eccellenza degli innamorati e degli appassionati della cultura bohemienne, è la capitale della vicina Francia, nonchè luogo da visitare almeno una volta nella vita. Io sono tornata diverse volte, credo ci siamo sempre una buona ragione per tornare a Parigi almeno la seconda o la terza volta perchè sarà sempre in grado di stupire ed offrire qualcosa in più..
Se è la prima volta che andate, ci sono delle tappe che non devono mancare nel vostro tour. Vi propongo un intenso itinerario per un weekend lungo, anche se vi confesso che 3 giorni non basteranno per visitarla interamente, ma sono sufficienti per farsi un'idea della città e decidere se tornare o meno con più calma (e tornerete, fidatevi). La prima cosa che vi consiglio di fare è mettere in valigia scarpe comode perchè Parigi è molto grande e abbastanza dispersiva.
PRIMO GIORNO
Il primo giorno del nostro tour alla scoperta di Parigi parte dal Centre National d'Art et de Culture George Pompidou, vicino alla fermata della metro Rambuteau, luogo poco conosciuto e consigliato ma che merita davvero una visita. Si tratta di un particolare e colorato edificio costruito negli anni '70 su progetto dell’italiano Renzo Piano e dell’inglese Richard Rogers che ospita collezioni d'arte, teatri e cinema.
NB: il giorno di chiusura del centro è il martedì.
Poco distante dal Centre si trova la Fontana con sculture meccaniche. Avete presente le tanto amate e temute sirene che richiamano ed ingannano i marinai? Ecco, questa fontana è la mia sirena...hahah ogni volta mi faccio ammaliare per lunghi minuti dalle statue colorate e in movimento di questa particolare fontana... quindi occhio all'orologio!!!
Proseguite verso la Rue de Rivoli fino a giungere al Museo del Louvre, uno dei musei più famosi al mondo ospitante capolavori dell’arte antica e moderna.
La visita al museo richiederebbe essa stessa un'intera giornata, ma avendo poco tempo a disposizione e un'intera città da visitare, vi consiglio di dedicargli 2/3 ore. Il biglietto costa 17 euro. Una buona idea, anche se più cara, potrebbe essere quella di prenotare una visita guidata (magari già prima di partire, per avere la certezza di riuscire a farla ed evitare l'infinita coda di turisti che ogni giorno si crea all'ingresso del museo).
All'esterno del museo si trovano la Pyramide du Louvre, completamente in vetro, e la Pyramide Inversée, entrambe soggetti di profonde discussioni cittadine. Lasciatele alle vostre spalle e proseguite lungo i Giardini di Tuileries, i più antichi di tutta la città. E' davvero piacevole passeggiare lungo questi giardini, sono piccoli, squadrati, geometrici, ricchi di fontane e statue allegoriche... ma soprattutto si trovano in un punto strategico tra il Museo e l'Arco di Trionfo.
Nell'attraversare il giardino potrete raggiungere l ' obelisco della Piazza delle Concordia. Se visitate Parigi nel periodo natalizio, vi consiglio di salire sulla ruota panoramica che installano proprio in questa piazza e solo per questa occasione... potrete godere di una bellissima vista sull'intero Champs-élisée!!! Io ho sempre scelto periodi più caldi, ma mi hanno raccontato che merita una capatina anche d'inverno... l'ho messo nella mia To do List!
Fate una breve visita ai Grand e Petit Palais, che sorgono maestosi sulla destra e proseguite per la tanto attesa e nota Champs-élisée con i suoi numerosi negozi.
Al termine di questa cara e particolare strada sorge maestoso e silente l 'Arc Du Triomphe, arco commemorativo in stile neoclassico fatto costruire da Napoleone Bonaparte per celebrare le sue vittorie militari. Molto probabilmente arriverete qui con le luci del tramonto, vi consiglio di salire sulla sua terrazza visitabile e godere degli ultimi raggi caldi, prima di proseguire con la visita notturna della città.
Parigi è tanto bella di giorno quanto di notte, quando le luci della città si illuminano come piccole stelle preziose... il mio consiglio è quello di recarvi lungo la Senna, selezionare una delle diverse imbarcazioni, i famosi bateaux, a disposizione e fare una navigazione notturna... decisamente romantico!!! Ma vi dirò di più, se avete la possibilità di spendere qualcosa in più, prenotare anche una cena a lume di candela su una barca ristorante! In alternativa alla navigazione, vi consiglio di andare a vedere la Torre Eiffel o addirittura salire in cima e osservare la città illuminata... spettacolare!
Altra alternativa di serata? La movimentata e festaiola zona del Moulin Rouge, luogo della perdizione notturna!
Essendo stata a Parigi diverse volte ho fatto tutto ciò, sono serate diverse tra di loro ma meritano tutte di essere vissute, quindi valutate in base alle vostre esigenze momentanee e alla vostra stanchezza... e ricordate che il giorno dopo dovrete camminare!
SECONDO GIORNO
Il secondo giorno vi consiglio di dedicarlo alla visita della Torre Eiffel. Arrivate al Trocadero, con l'omonima fermata delle metropolitana, e al Palais de Chaillot, raggiungete la terrazza panoramica Esplanade du Trocadéro, e lasciatevi affascinare dalla bellissima vista che offre sulla Torre Eiffel!!!
La torre, alta più di 300 metri, è simbolo per eccellenza della città di Parigi.
Lo sapevate che l’ingegnere Gustave Eiffel non fu l’inventore della torre omonima come siamo soliti credere?! Egli fu il suo finanziatore, la torre venne ideata da due ingegneri della sua impresa.
Ciò che non deve mancare nella vostra lista di cose da fare a Parigi è salire sulla Torre Eiffel perchè è un'esperienza che merita davvero di essere vissuta almeno una volta nella vita. Gli orari variano a seconda della stagioni: 9.30 - 23.45 d'inverno e 9.00 - 0.45 durante l'estate. Considerate almeno un paio d'ore tra coda e visita all'ultimo piano della torre. Vi consiglio, inoltre, di portare con voi una sciarpa, perchè il vento che tira lassù in alto è davvero forte e spesso fastidioso.
Una volta conclusa la visita alla Torre Eiffel, proseguite lungo le Champ de Mars, il parco che si espande esattamente alle spalle e che prende il nome dal Campo Marzio romano, un omaggio al dio della guerra. Durante le stagioni più calde questo giardino pubblico si riempie di giovani studenti spensierati e coppiette di fidanzatini innamorati... Io mi sono sempre ritagliata qualche minuto per stendere il mio cappotto sul terreno ed avvicinarmi alla cultura locale!
Dopo questa breve sosta, il nostro itinerario alla scoperta di Parigi prosegue verso il Museo d’Orsay, antica stazione ferroviaria oggi adibita a museo. So che quando si ha poco tempo per visitare una città si tende a saltare i musei (lo faccio spesso anche io), ma una visita, seppur breve, bisogna farla!!!
La tappa successiva sarà proprio lei, luogo per eccellenza di un noto cartone Disney, una delle più imponenti e famose cattedrali gotiche della Francia, un capolavoro architettonico: Notre Dame de Paris.
Letteralmente "Cattedrale di Nostra Signora di Parigi", questa chiesa sorge su un piccolo isolotto, raggiungerla non è semplicissimo, io vi consiglio di tenere la cartina alla mano perchè perdersi in questa zona è molto semplice.
TERZO GIORNO
Il terzo e ultimo giorno di questo breve itinerario alla scoperta di Parigi è dedicato al Quartiere di Montmartre, il più creativo ed artistico dell'intera città. Raggiungete il quartiere in metro fino alla fermata Blanche, la più vicina al tanto noto Moulin Rouge.
Tenete il noto mulino sulla sinistra e proseguite lungo Rue Lepic, la stradina che da Pigalle sale dolcemente verso il cuore del quartiere, poi girate a destra lungo Rue Abbesses e raggiungerete Le mur del je t'aime.
Il "muro del Ti amo", composto da 612 piastrelle di colore blu e ben 311 “Ti Amo” in lingue e dialetti di tutto il mondo. Da qui proseguite fino alla Rue Steinkerque, che vi porterà fino alla Basilica de Sacré Coeur. La basilica, costruita in pietra bianca secondo lo stile romanico-bizantino, sorge in cima ad una collina... non fatevi demoralizzare dalla salita, una volta giunti in cima la vista è meravigliosa, soprattutto se raggiungete la sua cupola. L'ingresso nella Basilica è gratuito, mentre l’accesso alla cupola si paga 5 euro (mi raccomando agli orari, chiude alle 17.45).
Se siete stanchi di camminare, c'è una comoda funicolare che porta diretto alla basilica.
L'ultima tappa la dedicherei alla visita di Saint Pierre de Montmartre una delle chiese più antiche di Parigi!
Ovviamente le cose da fare e vedere a Parigi e dintorni non sono finite, ci sarebbe ancora una lunga lista, come visitare l'Opera, la Galleria la Fayette, la reggia di Versailles, Disneyland Paris,... ma come primo assaggio direi che ci siete!
Non mi resta che augurarvi buon viaggio romantico alla scoperta di questa bellissima città...
... ma prima alcune tips utili per voi:
1) Acquisto souvenir: il posto migliore per farlo è nel quartiere di Montmartre.
2) Nei ristoranti il servizio è incluso nel prezzo (proprio come in Italia), non fatevi fregare da qualche cameriere furbetto che richiede il 10% del totale... a me è successo, ma per fortuna mi ero documentata bene sulle usanze del posto prima di partire!
3) Assaggiate il formaggio francese!
4) Per i vostri pranzi, vi consiglio di optare per i Bistrot, ce ne sono diversi sparsi in tutta la città, sono economici, buoni ma sopratutto veloci.
5) In prossimità della Torre Eiffel, vi consiglio di andare al Marchè President Wilson, un particolare mercato all'aperto.
6) ricordatevi di indossare scarpe comode, sono essenziali per visitare Parigi.
7) Appena trovate un supermercato, fate scorta d'acqua perchè nei bar la pagate come se fosse oro... inoltre, l' eau en caraffe che offrono nei ristoranti è acqua del rubinetto! Stay tuned!