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San Pedro de Atacama e dintorni.

Situato a 2.438 metri di altitudine, nell'arido altopiano delle Ande cilene, giace il pittoresco pueblo di San Pedro de Atacama, caratterizzato da case in adobe, tetti in paglia e una popolazione estremamente rilassata e serena.

Base ideale da cui partire per esplorare tutta l’area circostante, fatta di geyser, lagune e rocce stratificate, San Pedro accoglie ogni giorni numerosi turisti provenienti da tutto il mondo, pronti a farsi ammaliare da vere e proprie sculture artistiche realizzate da madre natura.

Tra questi turisti ci sono anche io, che ho visitato una volta la cittadina in pieno inverno (il nostro agosto italiano), mi sono innamorata a tal punto da essere tornata durante l'estate (gennaio). Tra le due stagioni, vi consiglio di andare durante l'inverno cileno: i colori sono più vivaci e il caldo è ancora sopportabile.

Partendo dal pueblo mi sono appoggiata ad un'agenzia locale per realizzare dei tour giornalieri nelle zone limitrofe (ce ne sono tantissimi quindi non premuratevi di organizzare tutto da casa, sopratutto se non siete un gruppo numeroso).


LAGUNAS ALTIPLANICAS

Il primo giorno ho visitato le lagune altiplaniche Miscanti y Miñique, situate a circa 90 km da San Pedro e a più di 4.000 metri sopra il livello del mare... e si sentono tutti: l'ossigeno arriva a fatica al cervello, il battito cardiaco è più accelerato e ci si affanna molto facilmente.


lagune altiplaniche Miscanti y Miñique

Le due lagune fanno parte della Reserva Nacional Los Flamencos, così definite perché abitate da fenicotteri di ogni dimensione e colore. Qui il silenzio e la tranquillità sono da padrone.

Prendete il vostro zaino, riempitelo con una bottiglia d'acqua e percorrete la stradina pre tracciata alla scoperta di questo posto incantevole.


lagune altiplaniche Miscanti y Miñique

PIETRA ROJA

Un'altra laguna che merita una visita è quella della Pietra Rossa, così definita per il caldo colore della sua pietra che si contrappone all'azzurro del cielo e delle acque.


Pietra Roja

Se visitate Pietra Roja durante l'inverno, vi consiglio di passeggiare proprio sulle acque della laguna: il sale realizza uno strato così denso e compatto da permettervi di camminarvi sopra senza rompersi; se per caso si dovesse spaccare facendovi cadere nell'acqua non disperate, non è profonda (per lo meno non troppo lontano dalla riva) e il clima è così arido che in meno di mezz'ora sarete già asciutti. Io l'ho testato personalmente.


Pietra Roja

GEYSER EL TATIO

Non si può dire di essere stati nel grande nord cileno se non si ha visitato i Geyser del Tatio, uno dei campi geometrici più grande al mondo, poco distante dalla Bolivia e con ben 64 geyser ancora attivi.

Preparatevi ad una levataccia: i tour partono intorno alle 4.00 del mattino, quando la temperatura è decisamente bassa (stiamo parlando indicativamente di -10/15 grandi invernali).

A 89 km da San Pedro e a 4.200 metri di altitudine, il Parco del Tatio saprà entusiasmare ogni visitatore grazie alle enormi nuvole di vapore acqueo nate dal contrasto tra l'aria fredda (ribadirei molto fredda) e acqua calda proveniente dal sottosuolo. Davvero affascinante.


Geyser del Tatio

Geyser del Tatio

Ricordatevi di portare con voi costume e asciugamano. Dopo la visita al parco potrete rifocillarvi nelle acque della piscina riscaldata naturalmente. Fate attenzione alle correnti bollenti ma sappiate che una volta fuori dall'acqua patirete il freddo. Non correte e cercate di respirare a pieni polmoni, senza piegare il petto o saltare. Ricordatevi questo consiglio una volta lì, vi servirà!


Geyser del Tatio

Rientrando dai Geyser del Tatio la guida ha fatto una breve tappa a Vado Putana, piccola valle ai piedi del vulcano Putana popolata da lama ed alpaca ed una tappa leggermente più lunga al villaggio Machuca, dove ho potuto assaggiare un gustoso spiedino di carne di lama.


Machuca

VALLE DELLA LUNA

Così nominata per via del suo paesaggio quasi lunare dato dalle insolite formazioni geologiche erose dal vento, la Valle della Luna è il posto ideale dove passeggiare al calar del sole: i suoi raggi creano degli incantevoli giochi di luce sulle caldi pietre.


Valle de la Luna

Valle de la Luna

Un'altra vallata che merita di essere citata è la Valle di Marte, con la sua lunga distesa di pietre appuntite, scenario di numerosi film stellari e fantascientifici.


Valle di Marte

Non so quanto possa essere veritiero questo racconto, ma l'ho trovato folkloristico e carino da condividere: la guida ci ha raccontato che la Valle di Marte prende il nome da un racconto di un pellegrino francese il quale, giungendo a San Pedro passando proprio da questa valle, patendo il caldo e tagliandosi i piedi per l'appuntita roccia, abbia detto "llego de la valle de la muerte" (arrivo dalla valle della morte) ma che il suo accento francese sia stata frainteso, trasformando così "morte" in "marte".


LAGUNA CEJAR

Tappa irrinunciabile del mio viaggio alla scoperta del nord del Cile (e spero anche del vostro).

Dalle fredde acque di color calipso intenso e dall'alta percentuale di sale, la Laguna Cejar sarà sicuramente  pronta ad affascinarvi. Ricordatevi il costume, vincete il freddo e provate l'esperienza di fluttuare nell'acqua, il tutto accompagnato da un'incantevole paesaggio circostante.


Laguna Cejar

Un consiglio: andateci al tramonto, il gioco di luce che crea il sole è davvero impressionante.


Laguna Cejar

SALAR DE TARA

Raggiungibile solo con una jeep 4x4 o con un furgone dalle ottime sospensioni, il Salar de Tara è una vera e propria scoperta. Dall'immensa distesa di sale quasi completamente ricoperta dai fenicotteri, alla Monjes de Pacana, pietra verticale che ricorda la siluette di un'anziana monaca,  fino a giungere al "punto tripartido fronterizo", dove si uniscono le terre di Cile, Argentina e Bolivia.


Salar de Tara

Salar de Tara

Vorrei raccontarvi un'avventura che ho vissuto proprio qui: dopo un' intera giornata alla scoperta di quest' angolo cileno, mentre mangiavamo tapas riscaldate con un piccolo fornelletto portato dalla nostra guida, notiamo un rapido e strano movimento delle nuvole ed un forte rombo. La radio della guida inizia a suonare. Era il responsabile dell'agenzia che lo metteva in guardia dell'arrivo di un forte temporale.

Vi rendete conto? Proprio quel giorno, in uno dei posti più aridi al mondo, stava per arrivare un forte temporale. Il "tragitto classico" non era più percorribile e bisognava considerare una strada alternativa. Bene, nel bel mezzo del deserto la nostra guida, dotata di bussola e mappe, si è perfettamente orientata per riportarci a San Pedro.



Ovviamente non dimenticate di visitare San Pedro. Quasi deserta durante il giorno (per via delle escursioni) la sera si ravviva di numerosi turisti ancora pieni di adrenalina per l'esperienza vissuta.

A San Pedro non mancano ristoranti, pub, discopub e molto altro ancora, ma state attenti al portafoglio, i prezzi sono alle stelle!


Tips utili

- Come arrivare: il modo più semplice per raggiungere San Pedro è atterrare a Calama, città mineraria, e prendere il bus.

- Come gestire l'altitudine: per "sopravvivere" a quelle altitudini è fondamentale acclimatarsi lentamente. Fermatevi qualche ora ad Atacama e una volta giunti a San Pedro non partite subito per mete ad altitudini eccessive (come il Tatio per esempio). Camminate lentamente, tenendo il petto e le spalle sollevate verso l'alto. Evitate scatti improvvisi o corse. Respirate intensamente. Bevete molta acqua, con cadenza regolare anche se non avete sete. Mangiate leggeri e non abbondate troppo con gli alcolici. Masticate foglie di coca (o bevete il the), sono utilissime per vincere l'altitudine.

- A San Pedro ci sono pochi posti in cui poter prelevare e non ovunque prendono il bancomat, valutate di prelevare a Calama.

- Questione indumenti: se visitate il nord del Cile d'estate (mi riferisco all'estate italiana) ricordate che le stagioni sono al contrario e che questo posto è famoso anche per la sua escursione termica: di giorno in canotta e di notte con sciarpa e guanti. Classico indumento "a cipolla". Portate vestiti comodi e tecnici.

- Non dimenticate cappellino, occhiali da sole e protezione solare.

Per il momento è tutto...

Stay tuned e buon viaggio!


dintorni di San Pedro


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