Avete mai percorso un itinerario astronomico?
Di cosa si tratta?
Si chiama "astro-turismo", e accomuna due grandi passioni, l' astronomia e l'arte.
Questa bellissima iniziativa è nata da Inaf Osservatorio astronomico di Arcetri, che ha realizzato una guida di 100 pagine apposita per visitare la città secondo itinerari davvero particolari, dal titolo "Firenze. Seconda stella a destra. Una guida al cielo nascosto in città", a cura di Alessandra Zanazzi .
Una proposta culturale interessante per un turismo alla ricerca della novità: una visione alternativa della città dove viene dato spazio ai percorsi da scoprire legati a Galileo Galilei e alle sue osservazioni che cambiarono la scienza, ripercorrendo le orme del passato anche di personaggi illustri: il lettore andrà alla scoperta delle meridiane e degli orologi che hanno portato alla riforma del calendario gregoriano e le rappresentazioni della Terra nelle mappe geografiche antiche a partire da Cristoforo Colombo e Amerigo Vespucci.
"Il visitatore verrà condotto alla scoperta di segni astronomici e scientifici di rilievo – ha detto Alessandra Zanazzi , responsabile scientifico del progetto e autore della guida - che contribuiranno ad arricchire la conoscenza della ricchissima vita culturale della città nei diversi momenti storici, di elementi meno noti del panorama cittadino e di strumenti dal fascino antico che ci raccontano dell’importanza che l’astronomia ha sempre avuto per gli uomini"
Durante la BTO 2020, che si terrà il 12 e 13 Febbraio in Stazione Leopolda a Firenze, verrà lanciata la nuova app che avrà un itinerario legato alla scienza nella città.
La collana "Seconda stella a destra" è nata nell’ ambito di un progetto ideato da Bas Bleu e INAF- Istituto Nazionale di Astrofisica a partire dal 2013 e comprende Padova, Firenze e, a breve, Palermo.
Avranno preso spunto dalla famosa canzone di Edoardo Bennato? :)
"Seconda stella a destra,
questo è il cammino,
e poi dritto, fino al mattino,
poi la strada la trovi da te,
porta all'isola che non c'è"