Rieccomi... dopo il post sui primi giorni viaggio, sono pronta a raccontarvi la seconda parte del mio viaggio di 3 settimane alla scoperta di Cuba, una bellissima isola nell'arcipelago dei Caraibi. Più nello specifico vi racconterò del mio vagabondaggio da Santa Clara a Santiago de Cuba e poi nuovamente all'Havana, passando per Camaguey, Holguin e molte altre incantevoli città.
SANTA CLARA
Se spostarsi da una città all'altra è stata finora una passeggiata, da Santa Clara in poi diventa tutto più complesso e snervante: ci sono pochi turisti e di conseguenza i taxisti se ne approfittano per imporre il loro prezzo, ben più caro rispetto a quello offerto fin ora e con atteggiamenti alquanto bruschi. Essendoci pochi viaggiatori è difficile organizzare collettivi, obbligando così i viaggiatori a pagare il prezzo totale del taxi.
Fortunatamente ho conosciuto due ragazze venete con un piano di viaggi molto simile al mio, così davanti ad un buon bicchiere di rum abbiamo allineato le tappe e definito un itinerario comune per dividere tutti i transfer.
Vi consiglio vivamente di fare la stessa cosa se no il budget dell'intera vacanza lievita notevolmente!!!
CAMAGUEY
Sono, o meglio siamo giunti a Camaguey dopo un viaggio assurdo con una macchina degli anni 60 senza tergicristalli e ovviamente sotto la pioggia, bagnando completamente i nostri zaini. Ma anche questo è il bello dell'avventura....vero?!
La città di Camaguey prende il suo nome dall'albero Camagua da cui, secondo una leggenda indigena, discendano tutte le forme di vita... e a livello di vita Camaguey ne ha molta!!! Le numerosissime piazze della città, quasi abbandonate durante le ore più calde della giornata, si rianimano al tramonto e nelle prime ore della notte riportando in vita quello spirito giovanile che la caratterizza.
La piazza che mi ha colpito di più, anche se un pò lontana dal centro storico, è Plaza del Carmen, con le sue statue in bronzo e a grandezza naturale ritraenti la quotidianità locale.
A Camaguey ho trascorso tre notti, la prima in quanto sono arrivata di sera e l'ultima perchè partendo da questa città ho fatto un'escursione by day a visitare la costa, e più nello specifico a trascorrere una rilassante giornata a Playa La Boca, dove ho mangiato una buonissima aragosta a casa di un pescatore locale, e Playa Santa Lucia.
HOLGUIN
Il dodicesimo giorno della mia avventura cubana mi ha portata ad Holguin, anch'esso con un viaggio in macchina per nulla confortevole e riportando un'intossicazione da gas di scarico ed un forte senso di nausea. Questa esperienza mi ha portata a rivalutare i criteri di viaggio ed i mezzi di trasporto in questa zona dell'isola: prima di confermare il viaggio vedere sempre la macchina!!!! L'aria condizionata è sempre una buona unità di valutazione, significa che il mezzo è abbastanza moderno e quindi più confortevole ed adatto a lunghi spostamenti.
Holguin è soprannominata "la città dei parchi" per le numerose piazzette ricche di piante, che sono un vero sollievo nelle ore più calde della giornata. Essendo meno turistica rispetto ad altre città, Holguin permette di avere un'immagine più naturale dell'isola, senza taxisti che ti vogliono vendere tour turistici per la città o negozietti di souvenir in ogni angolo della strada. Anzi, ad Holguin trovi solo supermercati con bottiglie di acqua (un miraggio per i nostri occhi), negozi di vestiti (altro miraggio) e ristoranti dove si paga in C.U.P.!
Vi consiglio di percorrere i 465 scalini e raggiungere la Loma de la Cruz, dove si apre una mozzafiato vista panoramica della città.
Passeggiando per questa città ho assistito ad una delle feste più importanti per una giovane donna cubana: la Quinceañera o "festa dei quindici anni", il momento di passaggio dall’infanzia all’età adulta. Un giorno di festeggiamenti quasi pari d'importanza al matrimonio.
GUARDALAVACA
Da Holguin, con una piccola macchina blu del 1957, ho raggiunto Guardalavaca, una località costiera di una bellezza smisurata. Si racconta che Cristoforo Colombo sia sbarcando proprio in questa spiaggia e ne sia rimasto meravigliato. Vero o non vero, la spiaggia è decisamente belle e le acque che la bagnano sono incantevolmente cristalline e limpide!!!
Vi consiglio di non fermarvi alla prima spiaggia, decisamente sovraffollata e rumorosa, ma di raggiungere una delle piccole calette ritagliate in mezzo alla roccia, ben più tranquille e silenziose.
SANTIAGO DE CUBA
Dopo una giornata di totale relax, il mio viaggio è proseguito con destinazione Santiago de Cuba.
Santiago è una città contrastante, da una parte un ricco ed interessante background culturale e storico, dall'altra parte una cittadinanza fatta di imbroglioni e persone poco affini al turismo. Per quanto possa affascinare storicamente e culturalmente, l'atteggiamento delle persone distrugge un pò la sua magia, per non parlare del forte inquinamento causato dalle loro macchine, dal caldo afoso e dalle numerose cucarachas (blatte) che dopo il tramonto iniziano a popolare la città... Ma se riuscite ad andare oltre questi aspetti, la città offre di tutto, come una gita alla Sierra Maestra, un'escursione alla Grande Piedra, numerosi musei ed edifici storici, uno stupendo Malecon pieno di vita, differenti piazze e una lunga e piacevole area pedonale.
Vi consiglio vivamente di visitare il Cuartel Moncada ed il museo al cancello 3. E' un luogo molto suggestivo con all'esterno ancora i fori dei proiettili lasciati durante l'assalto e all'interno un ricco percorso fotografico.
Insieme al mio compagno di viaggio e alle mie nuove amiche abbiamo noleggiato un taxi per visitare il maestoso Santuario de Nuestra Señora de la Caridad del Cobre, a pochi km di distanza dal centro città, il mistico Castello di San Pedro de la Roca, noto anche come Castillo del Morro e l'eterno cimitero con la tomba Fidel Castro Ruz.
A Santiago de Cuba ho preso un volo interno con destinazione Habana.
Ho dedicato un'intera giornata a visitare la zona di Vedado (avendo già fatto il primo giorno di viaggio l'intera Habana Vieja), e alla visita dei due hotel più importanti: Habana Libre e Nacional.
Per quanto questo tour possa essere bello e unico (e lo è per davvero!), se fatto con i ritmi che ho tenuto io, è decisamente stancante... così mi sono presa due giorni di meritato riposo in un resort all-inclusive lungo le bianchi spiagge della meravigliosa località turistica di Varadero.
Devo ammettere che questi due giorni a Varadero sono stati rigeneranti e rilassanti, la giusta scelta prima di rientrare un giorno all'Habana, visitare il quartiere Centro Habana, chiudere lo zaino e rientrare in Italia... con un ricordo bellissimo di un viaggio che merita due post per essere raccontato!!!
LE MIE TAPPE IN SINTESI:
Giorno 10: Camaguey
Giorno 11: Camaguey _ La Boca
Giorno 12: Transfer da Camaguey a Holguin (taxi collettivo - 4 ore - 20 cuc a pax)
Giorno 13: Holguin _ Guardalavaca
Giorno 14: Transfer da Holguin a Santiago de Cuba (taxi collettivo - 3 ore - 20 cuc a pax)
Giorno 15: Santiago de Cuba _ Cobre, Morro e cimitero
Giorno 16: Santiago de Cuba_ Gran Piedra
Giorno 17: Transfer aereo da Santiago de Cuba all' Habana
Giorno 18: Habana + Transfer dall' Habana a Varadero (taxi collettivo - 2 ore e mezza- 30 cuc a pax)
Giorno 19: Varadero
Giorno 20: Varadero
Giorno 21: Transfer da Varadero all' Habana (Viazul - 2 ore e mezza - 10 cuc a pax)
Giorno 22: Habana
Giorno 23: Transfer aereo dall' Habana a Toronto, Francoforte ed infine Milano
Prima di salutarmi, come da mia tradizione, vi lascio alcune tips e note di viaggio:
1) La più importante: controllate sempre (e ribadisco sempre) l'auto con cui farete il viaggio, soprattutto in questo parte dell'isola meno turistica
2) Lungo il Malecon di Santiago de Cuba troverete una birreria artigianale (impossibile non notarla) che prepara solo 3 tipo differenti di birra: Clara, Oscura e Negra... meritano davvero un assaggio
3) Per entrare nel vivo della cultura e nel folklore cubano ho passato un'oretta della mia giornata a bere rum ed ascoltare un gruppo di musicisti locali alla Casa de la Trova di Santiago de Cuba... è stata una bella esperienza, ve la consiglio :)
4) Anche ad Holguin c'è La Bodeguita del Medio, ben meno affollata e turistica di quella dell'Habana ma ugualmente ottima per bere rinfrescante mojito
5) Fate una degustazione dei rum... vi consiglio vivamente di assaggiare il Mulata 14 anni, Mulata 7 anni e il Santero 11 anni, a parer mio sono i migliori!!!
6) Non fidatevi quando vi dicono che un posto è lontano, la loro percezione delle distanze da percorrere a piedi sono percepite diversamente da noi...
7) Ad Holguin vi consiglio di cenare al Ristorante 1910, ottima cucina, ottimo servizio e prezzi decisamente abbordabili! Io difficilmente torno in un posto per due giorni di seguito, ma questo per ristorante ho fatto un'eccezione
8) Questione "souvenir": ci sono due posti dove ho fatto un buon shopping turistico: al Parque de la Artesania a Varadero, in prossimità della Calle 14 e al Centro Cultural Antiguos Almacenes de Deposito San Josè, nella zona portuale dell'Habana
Per il momento è tutto, tornerà presto con un post sulle principali cose da fare all'Habana e a Santiago de Cuba... Stay turned, la nostra avventura cubana non è ancora finita :)
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